LAN ARCHITECTURE

Fin dall’inizio, la vocazione del teatro Le Maillon è stata quella di uscire dalle proprie mura e togliere il mondo dell’arte dalla propria posizione elitaria. Tenendo in considerazione questa aspirazione e questa storia particolare, il nostro approccio mira a concepire qualcosa di più di un luogo: una vera macchina artistica dove si incontrano la recitazione e le sue basi produttive. Il progetto sostituisce la tradizionale composizione basata sulla triade di foyer logistica con l’idea di un territorio prevalentemente costituito da spazi liberi, con vuoti da rivelare e attivare. Formando una cornice che consente di accogliere tutti gli scenari presi in considerazione, una griglia rafforza la flessibilità e crea luoghi con un’ampia gamma di utilizzi potenziali. La parete definisce lo status e il carattere di questi vuoti. All’esterno, le facciate rivolte verso lo spazio pubblico diventano l’interfaccia da cui è possibile perpetuare la storia di Le Maillon. L’alternanza di pieni e vuoti conferisce ritmo all’involucro dell’edificio, composto di calcestruzzo colorato e grandi finestre rivolte verso la città. Posizione geografica e localizzazione del progetto ci invitano a perseguire la logica avviata dal progetto urbanistico, creando un’articolazione che unisce gli elementi circostanti.